mercoledì 20 novembre 2013

Buonasera,
l'ultima lezione sono uscita prima e quindi non ho idea di come sia finita la discussione. Sono uscite buone idee? Si è trovato il modo per rappresentare l'esperienza di flusso? Fatemi sapere!
Io comunque ci ho riflettuto un po' su, e l'unico modo che mi è venuto in mente è quello di rappresentare una persona impegnata in qualcosa come ad esempio la lettura. Una serie di altre persone tenteranno di chiamarla, contattarla e cercarla in più modi, ma lei non si accorgerà di nulla e quando finalmente dopo molto tempo tutti insieme riusciranno a "farsi sentire" il lettore potrebbe giustificarsi dicendo che sono passati *solo* 5 minuti. Non so se può essere uno spunto o di qualche utilità, ma questo è quanto.
Ci vediamo domai! =)

7 commenti:

  1. Ciao, l'ultima volta alla fine della lezione abbiamo deciso di rappresentare l'esperienza di flusso proprio attraverso l'attività della lettura...credo che metteremo a punto i dettagli oggi quando gireremo il video... L'idea che avevamo era quella di considerare l'esperienza di due persone coinvolte nella stessa attività, ma con la differenza che una prova effettivamente l'esperienza di flusso,mentre l'altra no ( si distrae,non è coinvolta in ciò che sta facendo). A dopo!

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  2. Ciao! Nella discussione era prevalso come tema quello della musica e ci siamo concentrati su quello, tentando di trovare un modo per rappresentarlo come esperienza di flusso. Ma a fine lezione è venuto fuori che l'ascolto di musica non è incluso nella definizione di esperienza di flusso, quindi c'erano due soluzioni da adottare: cambiare il titolo mantenendo il progetto che avevamo impostato o tenere come titolo l'esperienza di flusso e cambiare totalmente il progetto. Se non sbaglio si è pensato che era più attuabile un cambio di titolo, modificandolo tipo in "relatività" . Correggetemi se sbaglio e aggiungete pure altro!

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  3. A me sembra di avere capito che si sarebbe fatto un video che spiegasse la relatività del tempo tramite la musica. L'idea di base è quella di dimostrare che le persone che ascoltano i proprio brano preferito il tempo gli sembra passare più velocemente, mentre se il brano non risulta di loro gradimento, sembra che non finisca mai. Si era pensato quindi di riprendere due persone, dai gusti opposti, che ascoltano prima il loro genere musicale preferito (per questioni di copyright!) e poi l'altro, cioè quello non gradito, per fare capire come cambia la percezione del tempo in base a se si fa qualcosa che ci piace o non ci piace.
    A più tardi!

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  4. Notizie in tempo reale su cosa si sta scegliendo?

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  5. Si, sei stato scelto per fare l'attore :D

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  6. Abbiamo scelto i ruoli:
    - 3 attori : Nicolò (psicologo) , Francesco (uomo del tempo) , Pierfrancesco (fisico)
    - 1 fotografo : Giuliana + aiuto fotografo : Maddalena
    - 1 fumettista : Giulia
    - regia : tutti

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